L’obiettivo della ricerca è stato duplice. Dal punto di vista teorico è stato studiato l’impatto dei mercati a termine sull’esercizio di potere di mercato nel mercato elettrico, mentre da quello della policy si è argomentato sulle conseguenze dell’implementazione di obblighi di vendita (fisici e/o finanziari) della capacità. L’idea che i contratti di lungo periodo possano avere effetti calmieranti sul mercato spot risale ad Allaz and Vila (1993). La ricerca rivela, in prima analisi, come le alterne vicende d’interesse accademico e di policy abbiano portato ad una modellizzazione fortemente frammentaria e talora non conforme alle peculiarità dei mercati elettrici. Da qui un’erronea interpretazione dei mercati a termine. Lo studio svela spunti di ricerca a nostro avviso interessanti tra i quali i seguenti. I contratti forward non sono meccanismi pro o anti-competitive in sé. E’ opportuno, date le specificità dei mercati elettrici e l’interesse regolatorio, portare il dibattito su una nuova dimensione di policy quale potrebbe essere partecipazione volontaria versus partecipazione obbligatoria.
Analisi dell’impatto delle transazioni a termine sul potere di mercato nel settore elettrico.
CRETI', ANNA;BONACINA, MONICA;BONGIOLATTI, LUCA ENRICO
2006
Abstract
L’obiettivo della ricerca è stato duplice. Dal punto di vista teorico è stato studiato l’impatto dei mercati a termine sull’esercizio di potere di mercato nel mercato elettrico, mentre da quello della policy si è argomentato sulle conseguenze dell’implementazione di obblighi di vendita (fisici e/o finanziari) della capacità. L’idea che i contratti di lungo periodo possano avere effetti calmieranti sul mercato spot risale ad Allaz and Vila (1993). La ricerca rivela, in prima analisi, come le alterne vicende d’interesse accademico e di policy abbiano portato ad una modellizzazione fortemente frammentaria e talora non conforme alle peculiarità dei mercati elettrici. Da qui un’erronea interpretazione dei mercati a termine. Lo studio svela spunti di ricerca a nostro avviso interessanti tra i quali i seguenti. I contratti forward non sono meccanismi pro o anti-competitive in sé. E’ opportuno, date le specificità dei mercati elettrici e l’interesse regolatorio, portare il dibattito su una nuova dimensione di policy quale potrebbe essere partecipazione volontaria versus partecipazione obbligatoria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.