Non c’è futuro senza crescita umana e professionale delle nuove generazioni, dunque non c’è futuro senza educazione. Il “successo formativo” è quindi un obiettivo primario sulla strada dell’accumulazione del capitale u-mano. Il presente volume mette a tema proprio il “successo formativo” – e le azioni di contrasto al fallimento e all’abbandono – nei percorsi dell’obbligo dell’istruzione–formazione in ottica comparata alla scala europea. L’articolazione dei contenuti si snoda in tre successivi blocchi logici che corrispondono alle tre SEZIONI del vo-lume. La prima, più teorica, offre una riflessione definitoria e fondativa dei concetti di capitale umano e successo for-mativo, delle strategie disponibili per perseguirlo e delle reti di attori quale risposta organizzativa adeguata alle sfide dei nuovi fabbisogni formativi. La seconda SEZIONE sviluppa un’ampia e articolata in-dagine su campo che ha analizzato numerose esperienze lombarde, italiane ed europee toccando Francia, Germa-nia, Spagna e Inghilterra. Il materiale raccolto – attraverso visite dirette ed interviste approfondite ai responsabili dei progetti indagati – costituisce elemento di originalità su un tema – quello delle “buone prassi” a livello nazionale ed internazionale – su cui esiste poco materiale e scar-sissima riflessione. La terza SEZIONE tocca il tema delle policies svilup-pando una riflessione conclusiva su due possibili “mo-delli” organizzativi: quello della rete territoriale e quello del centro fisico quali declinazioni, in larga misura com-plementari, di nuove modalità di risposta al tema del con-trasto alla dispersione e del successo formativo.
Capitale umano e successo formativo. Strumenti, strategie, politiche
BRAMANTI, ALBERTO;
2006
Abstract
Non c’è futuro senza crescita umana e professionale delle nuove generazioni, dunque non c’è futuro senza educazione. Il “successo formativo” è quindi un obiettivo primario sulla strada dell’accumulazione del capitale u-mano. Il presente volume mette a tema proprio il “successo formativo” – e le azioni di contrasto al fallimento e all’abbandono – nei percorsi dell’obbligo dell’istruzione–formazione in ottica comparata alla scala europea. L’articolazione dei contenuti si snoda in tre successivi blocchi logici che corrispondono alle tre SEZIONI del vo-lume. La prima, più teorica, offre una riflessione definitoria e fondativa dei concetti di capitale umano e successo for-mativo, delle strategie disponibili per perseguirlo e delle reti di attori quale risposta organizzativa adeguata alle sfide dei nuovi fabbisogni formativi. La seconda SEZIONE sviluppa un’ampia e articolata in-dagine su campo che ha analizzato numerose esperienze lombarde, italiane ed europee toccando Francia, Germa-nia, Spagna e Inghilterra. Il materiale raccolto – attraverso visite dirette ed interviste approfondite ai responsabili dei progetti indagati – costituisce elemento di originalità su un tema – quello delle “buone prassi” a livello nazionale ed internazionale – su cui esiste poco materiale e scar-sissima riflessione. La terza SEZIONE tocca il tema delle policies svilup-pando una riflessione conclusiva su due possibili “mo-delli” organizzativi: quello della rete territoriale e quello del centro fisico quali declinazioni, in larga misura com-plementari, di nuove modalità di risposta al tema del con-trasto alla dispersione e del successo formativo.
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