Modificazioni all'apparenza quasi impercettibili e tuttavia significative nella sostanza, inserimenti di previsioni nuove, eliminazione di fattispecie estensive dell'ambito del penalmente rilevante, cambiamenti immediatamente riconoscibili nella loro portata ma non sempre egualmente consistenti sul versante contenutistico, mutano non marginalmente la fattispecie d'incriminazione ora contenuta nell'art. 184 d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (d'ora in avanti, t.u.f.), successivo all'entrata in vigore della legge in commento (2) e impegnano l'interprete in una lettura del reato di abuso d'informazioni privilegiate non agevole, destinata a misurarsi con doverosi collegamenti sistematici e con scelte sintattiche non sempre perspicue.
L'abuso di informazioni privilegiate: delitto e illecito amministrativo
MUCCIARELLI, FRANCESCO
2005
Abstract
Modificazioni all'apparenza quasi impercettibili e tuttavia significative nella sostanza, inserimenti di previsioni nuove, eliminazione di fattispecie estensive dell'ambito del penalmente rilevante, cambiamenti immediatamente riconoscibili nella loro portata ma non sempre egualmente consistenti sul versante contenutistico, mutano non marginalmente la fattispecie d'incriminazione ora contenuta nell'art. 184 d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (d'ora in avanti, t.u.f.), successivo all'entrata in vigore della legge in commento (2) e impegnano l'interprete in una lettura del reato di abuso d'informazioni privilegiate non agevole, destinata a misurarsi con doverosi collegamenti sistematici e con scelte sintattiche non sempre perspicue.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.