Mai profezia fu più agevole: la sentenza de Tommaso, pronunciata il mese scorso dalla Grande camera della Corte EDU, comincia a provocare scosse telluriche nel nostro ordinamento, ponendo in dubbio la legittimità costituzionale della disciplina delle misure di prevenzione (personali e patrimoniali) fondate sulle fattispecie di pericolosità ‘generica’ disciplinate, oggi, dall’art. 1, lett. a) e b) del d.lgs. n. 159/2011 (c.d. codice antimafia).

Illegittime le misure di prevenzione personali e patrimoniali fondate su fattispecie di pericolosità generica? Una prima ricaduta della interna della sentenza de Tommaso

VIGANO', FRANCESCO
2017

Abstract

Mai profezia fu più agevole: la sentenza de Tommaso, pronunciata il mese scorso dalla Grande camera della Corte EDU, comincia a provocare scosse telluriche nel nostro ordinamento, ponendo in dubbio la legittimità costituzionale della disciplina delle misure di prevenzione (personali e patrimoniali) fondate sulle fattispecie di pericolosità ‘generica’ disciplinate, oggi, dall’art. 1, lett. a) e b) del d.lgs. n. 159/2011 (c.d. codice antimafia).
2017
2017
Vigano', Francesco
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
DPC _ Illegittime le misure di prevenzione personali e patrimoniali fondate ..pdf

non disponibili

Tipologia: Pdf editoriale (Publisher's layout)
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 164.32 kB
Formato Adobe PDF
164.32 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11565/3998541
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact