Il lavoro si concentra sul nuovo orientamento espresso dalla Corte di Cassazione circa la responsabilità del socio di società di persone trasformatasi in società di capitali e successivamente fallita; e ciò a seguito sia della sentenza della Corte Costituzionale del 21 luglio 2000, n. 319 sia delle modifiche ad essa ispirate introdotte nella legge fallimentare con il d.lgs. 9 gennaio 2006, n. 5.
Responsabilità illimitata per le obbligazioni sociali precedenti la trasformazione in società di capitali e soggezione al fallimento in estensione: una pronuncia della Corte di Cassazione sancisce l'autonomia di effetti fra gli artt. 2500-quinquies c.c. e 147, comma 2, l. fall.
EREDE, MATTEO MARIA
2014
Abstract
Il lavoro si concentra sul nuovo orientamento espresso dalla Corte di Cassazione circa la responsabilità del socio di società di persone trasformatasi in società di capitali e successivamente fallita; e ciò a seguito sia della sentenza della Corte Costituzionale del 21 luglio 2000, n. 319 sia delle modifiche ad essa ispirate introdotte nella legge fallimentare con il d.lgs. 9 gennaio 2006, n. 5.File in questo prodotto:
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