In questo numero della rubrica sulle storie di straordinaria imprenditorialità gli autori presentano il percorso di un imprenditore italiano, che appare molto lontano da quello dei tanto celebrati exploit d’oltreoceano. Esplicitando le peculiarità del primo rispetto alle start-up americane, che vengono spesso presentate come modelli da imitare, si potrebbe tentare di indicare una via “italiana” al fare impresa, sicuramente meno mitologica ma forse più praticabile.
Una via italiana alle start-up: il caso Davide Groppi
PURICELLI, MARINA
2014
Abstract
In questo numero della rubrica sulle storie di straordinaria imprenditorialità gli autori presentano il percorso di un imprenditore italiano, che appare molto lontano da quello dei tanto celebrati exploit d’oltreoceano. Esplicitando le peculiarità del primo rispetto alle start-up americane, che vengono spesso presentate come modelli da imitare, si potrebbe tentare di indicare una via “italiana” al fare impresa, sicuramente meno mitologica ma forse più praticabile.File in questo prodotto:
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