Il contributo si interroga circa il se e, in caso affermativo, in che termini nell'ambito del diritto dei contratti, ove - come è noto - vige il principio dell'autonomia contrattuale non sia dato riscontrare un obbligo a tenere condotte "coerenti", ora nella prospettiva della tutela dell'affidamento altrui, ora nel più ampio ambito di una condotta conforme a buona fede. Il contributo trae spunto da una ricerca PRIN 2008 in cui, inter alia, risulta avere un ruolo preminente l'Università di Genova. Il contributo fornisce un apporto significativo volto a delineare significato e portata della nozione di "coerenza", "non-contraddizione" e "buona fede".
In merito all'asserita esistenza di un "dovere di coerenza" nel diritto privato
SCARSO, ALESSANDRO PIETRO
2013
Abstract
Il contributo si interroga circa il se e, in caso affermativo, in che termini nell'ambito del diritto dei contratti, ove - come è noto - vige il principio dell'autonomia contrattuale non sia dato riscontrare un obbligo a tenere condotte "coerenti", ora nella prospettiva della tutela dell'affidamento altrui, ora nel più ampio ambito di una condotta conforme a buona fede. Il contributo trae spunto da una ricerca PRIN 2008 in cui, inter alia, risulta avere un ruolo preminente l'Università di Genova. Il contributo fornisce un apporto significativo volto a delineare significato e portata della nozione di "coerenza", "non-contraddizione" e "buona fede".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.