Il mobbing è fenomeno così importante da aver destato un forte interesse nell'opinione pubblica, nei media e nel mondo scientifico; nonostante esso sia stato analizzato e chiarito nei suoi contorni, la ricerca delle sue cause non ha ad oggi rivelato un quadro organico e approfondito. Questo libro è focalizzato sulla prevenzione del mobbing e propone un modello di approccio validato da una ricerca triennale dell'Università Bocconi e della Clinica del Lavoro L. Devoto dell'Università di Milano. L'assunto di base è che il malato possa essere proprio l'organizzazione. Se si vogliono identificare i fattori di rischio per un'idonea prevenzione del mobbing, bisogna individuare gli elementi organizzativi che, in un dato contesto, giocano un ruolo prioritario nel creare le condizioni che lo favoriscono. Destinato a medici, psicologi del lavoro, manager, imprenditori, direttori del personale, sindacalisti e a tutti coloro che si occupano di valutazione e prevenzione dei rischi (datori di lavoro, RSPP, RLS), il volume chiarisce e illustra, in modo semplice ma rigoroso: - i "confini" tra stress e mobbing; - gli elementi del contesto organizzativo che consentono di individuare le condizioni favorenti lo sviluppo del mobbing; - la relazione tra i fattori di rischio identificati, le loro possibili combinazioni e lo sviluppo del fenomeno; - le linee guida e le proposte concrete per diagnosticare la rischiosità dei diversi contesti organizzativi e per attuare interventi preventivi.

Le cause organizzative del mobbing: se il malato fosse l'organizzazione?

CAIOZZO, PAOLA;VACCANI, ROBERTO
2010

Abstract

Il mobbing è fenomeno così importante da aver destato un forte interesse nell'opinione pubblica, nei media e nel mondo scientifico; nonostante esso sia stato analizzato e chiarito nei suoi contorni, la ricerca delle sue cause non ha ad oggi rivelato un quadro organico e approfondito. Questo libro è focalizzato sulla prevenzione del mobbing e propone un modello di approccio validato da una ricerca triennale dell'Università Bocconi e della Clinica del Lavoro L. Devoto dell'Università di Milano. L'assunto di base è che il malato possa essere proprio l'organizzazione. Se si vogliono identificare i fattori di rischio per un'idonea prevenzione del mobbing, bisogna individuare gli elementi organizzativi che, in un dato contesto, giocano un ruolo prioritario nel creare le condizioni che lo favoriscono. Destinato a medici, psicologi del lavoro, manager, imprenditori, direttori del personale, sindacalisti e a tutti coloro che si occupano di valutazione e prevenzione dei rischi (datori di lavoro, RSPP, RLS), il volume chiarisce e illustra, in modo semplice ma rigoroso: - i "confini" tra stress e mobbing; - gli elementi del contesto organizzativo che consentono di individuare le condizioni favorenti lo sviluppo del mobbing; - la relazione tra i fattori di rischio identificati, le loro possibili combinazioni e lo sviluppo del fenomeno; - le linee guida e le proposte concrete per diagnosticare la rischiosità dei diversi contesti organizzativi e per attuare interventi preventivi.
2010
Franco Angeli
9788856823905
Caiozzo, Paola; Vaccani, Roberto
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11565/3817096
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